“L’opinione che l’uomo ha di se stesso e del mondo esterno è deducibile dal senso che esso trova nella vita e dal senso che dà alla propria vita.
A. Adler
La psicoterapia psicodinamica è un tipo di trattamento dei problemi psicologici che favorisce la crescita e l’autonomia personale attraverso il cambiamento degli aspetti strutturali della personalità, permettendo ad esempio la riduzione di sintomi o la possibilità di far fronte a situazioni di crisi esistenziali.
Il modello teorico di funzionamento mentale a cui faccio riferimento durante l’esercizio della mia professione di psicoterapeuta è: il modello teorico della Psicologia Individuale di Alfred Adler.
Per Adler l’uomo è un’unità mente/corpo indivisibile, originale e coerente nelle sue manifestazioni e le relazioni interpersonali sono parte costitutiva della vita psichica, pertanto non è possibile studiare l’uomo come soggetto a sè stante ma solo all’interno del suo contesto sociale.
Il comportamento e le sue manifestazioni sono determinate dallo Stile di Vita, impronta unica e originale, che caratterizza il modo di essere, le opinioni, i pensieri, le emozioni e i sentimenti. Il disagio psichico si manifesta pertanto quando un individuo con un’errata opinione di sè e del mondo, tenta di difendere il proprio schema interpretativo ricorrendo ad artifici insufficienti a garantire la soddisfazione dei bisogni.
Il modello che adotto consiste quindi nell’identificare lo stile di vita, le mete dell’individuo, i meccanismi di compensazione negativa ed aiutare la persona a trovare meccanismi di compensazione più funzionali per uno stile di vita più cooperativo e sociale.
Quindi gli obiettivi che il lavoro psicoterapeutico adleriano si pone sono modificare lo stile di vita del paziente, aiutandolo a ritrovare autostima e fiducia in se e negli altri ed incrementandone il sentimento sociale.
Se questi obiettivi vengono raggiunti durante la psicoterapia, il paziente avrà modificato il suo stile di vita verso il lato utile della vita, acquisendo maggior coraggio per affrontare le problematiche della vita e riuscendo a progettare il proprio futuro non più isolato ma in mezzo al mondo.
In termini generali il processo psicoterapeutico che propongo si articola nelle seguenti fasi:
Inizialmente si effettueranno circa 3 incontri di valutazione psicodiagnostica con lo scopo di comprendere lo stile di vita dell’individuo, la natura dei suoi problemi e la qualità delle sue risorse, anche somministrando eventualmente alcuni test.
Segue una fase in cui, attraverso la comprensione, il sostegno e l’incoraggiamento della psicoterapeuta, la persona mette in campo la propria creatività ed affronta graduali modifiche nei suoi pensieri e/o nei suoi comportamenti, arrivando a ridurre i sentimenti di inferiorità e i vissuti di scoraggiamento e a modificare le false valutazioni su se stesso.
L’ultima fase del percorso è di consolidamento degli obiettivi terapeutici raggiunti che permette un miglior funzionamento personale e sociale dell’individuo, traducendosi in una più adeguata capacità da parte della persona di adempiere ai tre compiti vitali individuati da Adler nel lavoro, nell’amore/famiglia e nei rapporti con la società.
Nel processo psicoterapeutico adleriano il ruolo del terapeuta è attivo, propositivo ed empatico. Il mio metodo di lavoro prevede l’utilizzo di strumenti creativi a seconda delle necessità, per cui è possibile lavorare insieme anche attraverso l’analisi dei primi ricordi, la fototerapia (lavoro attraverso le fotografie/immagini) e la musicoterapia recettiva.Propongo la psicoterapia ad adolescenti, adulti ed anziani che ne abbiano la motivazione.
A ogni persona viene proposto il trattamento terapeutico più adeguato ai propri bisogni e alle proprie possibilità.
E’ possibile anche scegliere di fare percorsi di Psicoterapia individuale breve, sempre secondo il modello aderiano, centrati su un focus/problema, della durata indicativa di 15-20 incontri.